In risposta alla recente evoluzione dell’epidemia di PSA in Italia, che ha colpito allevamenti in Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna e aumentato i casi tra i cinghiali selvatici, la Regione Veneto ha introdotto nuove misure di prevenzione:
1. Riduzione degli Accessi: Limitare gli ingressi negli allevamenti suini solo a quelli essenziali per le attività di controllo e sorveglianza.
2. Biosicurezza Rigorosa:
• Accesso vietato alla “zona pulita” degli allevamenti per il personale di controllo non ufficiale.
• Utilizzo di abbigliamento monouso e disinfezione delle attrezzature.
• Parcheggio dei veicoli all’esterno dell’area di pertinenza.
3. Tracciabilità: Garantire la tracciabilità delle movimentazioni di persone, animali, mezzi e materiali, con registrazione accurata degli ingressi nella “zona sporca”.
4. Rapporto delle Anomalie: Segnalare tempestivamente al Servizio Veterinario qualsiasi caso sospetto di sintomatologia o mortalità anomala tra i suini, così come il ritrovamento di cinghiali morti o moribondi.