Pur riconoscendo la possibilità di una eventuale futura previsione di una quota di prima iscrizione, perché consentita da una fonte normativa primaria (l’art. 37 del Codice Civile), occorre riconoscere che i Comprensori Alpini, istituiti nel 2022 per effetto del PFVR, non sono ad oggi legittimati a richiedere a soci di prima iscrizione quote di ingresso o adesione diverse rispetto a quelle già previste per l’scrizione al comprensorio alpino medesimo che, si ricorda, non discriminano tra prima iscrizione o rinnovo.
Tutto ciò detto, nell’ambito delle iscrizioni ai Comprensori Alpini a partire dalla stagione venatoria 2022-2023, qualora siano state richieste ai nuovi soci delle somme aggiuntive rispetto alla quota di iscrizione ai Comprensori Alpini a titolo di quota di prima iscrizione, tali somme vanno restituite, previo espletamento dei necessari adempimenti contabili (variazione delle previsioni di bilancio di previsione).
Da ultimo, è fatto obbligo al Comitato Direttivo di ciascun Comprensorio Alpino di informare il revisore dei conti del CA medesimo della presente comunicazione.